Apple nel secondo trimestre fiscale 2015 ha venduto oltre 61 milioni di iPhone e ha superato le attese degli analisti per utili (+33%) e fatturato
Apple ha registrato risultati finanziari straordinari nel secondo trimestre fiscale, che si è concluso il 28 marzo scorso. A trainare il successo della Mela, che ha superato in ogni aspetto le attese degli analisti, ha contribuito l’incredibile numero di vendite di iPhone 6 e iPhone 6 Plus, in particolare in Cina. Il Paese orientale è infatti diventato il nuovo mercato di riferimento per l’azienda di Cupertino. In questi giorni anche Microsoft, Google, Amazon e Yahoo! hanno presentato i bilanci per il primo trimestre 2015.
Apple: venduti 61,17 milioni di iPhone
Nel Q2 Apple ha visto salire i suoi utili a 13,6 miliardi di dollari (+33%) contro i 10,6 miliardi registrati nello stesso periodo dell’anno precedente e le attese degli analisti fissate a 12,6 miliardi. Nel primo trimestre del 2015 la Mela aveva raggiunto i 18 miliardi di profitti. Il fatturato sale a 58 miliardi di dollari, superando ampiamente le previsioni degli esperti (56,1 miliardi). Nello stesso periodo del 2014 l’azienda di Cupertino aveva realizzato ricavi per 45,6 miliardi. Nel Q2 2015 Apple ha venduto 61.17 milioni di iPhone (gli analisti avevano previsto 60 milioni di unità), 12.6 milioni di iPad e 4.64 milioni di Mac. Gli ottimi risultati raggiunti dalla Mela, che potrebbe acquistare da Nokia le mappe HERE, sono frutto dei ricavi portati dalla Cina. Nel Paese asiatico il fatturato è salito del 71% rispetto allo stesso periodo del 2014, attestandosi a 16.82 miliardi di dollari. Negli USA i ricavi sono aumentati a 21,3 miliardi (+19%) mentre in Giappone sono scesi a 3.46 miliardi (-15%).
“E’ stato il miglior trimestre di marzo da sempre”, ha commentato il CEO Tim Cook durante la conferenza di presentazione dei dati finanziari per Q2. Il manager di Cupertino ha sottolineato anche che questo è stato il miglior trimestre per Apple Store e che le vendite di Mac sono salite nonostante il mercato PC sia in contrazione. Cook ha anche parlato di Apple Watch, il device che potrebbe davvero fare la fortuna di Apple. Il numero uno di Cupertino ha parlato di “risposta incredibilmente positiva” riguardo al proprio smartwatch e in merito ai ritardi sulla distribuzione ha confermato che la Mela sta lavorando duramente per soddisfare gli ordini. “E’ difficile rispondere alla domanda quando non si hanno i prodotti nei negozi. Si tratta di un nuovo prodotto e come per ogni altro nuovo prodotto il lancio richiede tempo”, ha dichiarato Cook. Infine, la disponibilità di Apple Watch in altri Paesi è prevista per la fine di giugno.
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