La Mela è volata in Oriente per realizzare un progetto di eco-sostenibilità assieme a una joint venture di SunPower
Gli stessi ragazzi che hanno lanciato l’orologio più tecnologico al mondo hanno intenzione di rivalutare l’impatto ambientale della loro produzione in Cina. Come fatto nei pressi dei data center negli Stati Uniti, in Nord Carolina, Arizona e Nevada, Apple installerà anche in Cina una serie di pannelli fotovoltaici per alimentare i propri stabilimenti con l’energia solare. Per farlo si avvarrà della collaborazione di SunPower, l’azienda che negli Stati Uniti ha steso ben 90 megawatt di griglie solari per Apple.
Responsabilità sociale
L’incursione di Apple in Cina può sembrare insolita perché la compagnia non sembra voler investire direttamente sul business nel territorio. Non ci sono progetti paralleli o altre aziende locali coinvolte in eventuali partnership. Ma ovviamente Apple ha tutto l’interesse nello sviluppare progetti di energia pulita e farlo dove è concentrato il grosso della produzione di dispositivi ha i suoi vantaggi. Che è un po’ quello che ha già fatto Google sia con i pannelli che con le pale eoliche in giro per gli States. Altri nomi come Microsoft e Facebook hanno optato per l’acquisto di energia rinnovabile così da produrre meno elettricità derivante dal carbone e alimentare le celle locali per le operazioni necessarie. Né Apple che SunPower hanno rilasciato i dettagli del loro accordo che permetterà di costruire generatori solari da 40 megawatt nella provincia cinese di Sichuan. Quello che si sa è che Apple coopererà alla realizzazione di energia più pulita con la joint venture Sichuan Shengtan New Energy Development controllata dalla stessa SunPower.