L’Ue finanzia con 4 milioni di euro il progetto Ramcip, un piano di sviluppo per robot per l’assistenza agli anziani a cui partecipa un ateneo italiano
Nel prossimo futuro i robot potrebbero diventare un supporto fondamentale per l’assistenza agli anziani. Alla luce di questo fatto, la Commissione europea nell’ambito del programma Horizon 2020 ha finanziato con 4 milioni di euro il progetto Ramcip, il cui obiettivo è quello di realizzare macchine intelligenti in grado di supportare l’uomo nelle attività quotidiane, in particolare per categorie come anziani e invalidi. In Italia sono in fase di sperimentazione diverse soluzioni di questo tipo come NAO, iCub e GiraffPlus.
Ramcip: nuovo approccio ai robot per l’assistenza agli anziani
Al progetto Ramcip partecipa anche la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, che recentemente ha inaugurato il primo circuito robotico in Italia. “I robot di servizio per ambienti intelligenti di nuova generazione – si legge nella nota dell’ateneo toscano – dovranno fornire assistenza sicura e discreta, in grado di incidere in maniera positiva negli aspetti significativi della vita quotidiana, spaziando dalla preparazione del cibo alla gestione della casa. Nello stesso tempo, i robot domestici di nuova generazione dovranno aiutare l’utente a mantenere atteggiamenti positivi e a tenere in esercizio abilità cognitive e fisiche”.
Inoltre, rispetto ad altri progetti, Ramcip si basa su un approccio più umano alla tecnologia, stabilendo un rapporto empatico con la macchina attraverso la realtà aumentata e introduce per la prima volta la “capacità di manipolazione avanzata” per “garantire la presa e la manipolazione di numerosi oggetti domestici, oltre all’interazione uomo-robot fisica, con attività di assistenza che coinvolgono contatto fisico”.