Facebook e WhatsApp diventeranno un’unica app?

Facebook WhatsApp: in futuro un'unica app?

Una misteriosa app WhatsApp SSO lascia intendere che Facebook voglia una maggiore integrazione con la chat. La domanda è perché

Potrebbero esserci grandi novità che riguardano Facebook e WhatsApp, che recentemente ha lanciato la sua piattaforma web e si prepara a fare la stessa cosa per le chiamate vocali.

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Settimana scorsa, Focus Germania ha diffuso la notizia della scoperta del sottodominio web “alpha.whatsapp.com”. All’interno della inconsueta pagina è contenuto un collegamento ipertestuale solitamente utilizzato per accedere a un servizio esterno a Facebook attraverso username e password del social network. Cliccando sul link, si viene reindirizzati sulla piattaforma di Menlo Park e un popup segnala che l’app “WhatsApp SSO (Single Sign On)” vuole poter visionare i dati del profilo. Tutto ciò lascia intendere che Facebook voglia realizzare una maggiore integrazione con WhatsApp. Nel prossimo futuro potremmo quindi accedere all’app di messaggistica attraverso le credenziali del social network.

Facebook e WhatsApp più uniti: i possibili scenari

Una maggiore fusione fra Facebook e WhatsApp lascia aperte diverse possibilità. Attraverso il meccanismo dell’autenticazione, il social network potrebbe permettere di condividere i propri messaggi in chat o di accedere alla versione desktop dell’app di messaggistica senza l’utilizzo dello smartphone.

Altra possibilità è che il CEO Mark Zuckerberg voglia integrare in toto i servizi della chat nella sua piattaforma. Ciò significherebbe la morte di Messenger, che fornisce molte delle funzioni disponibili su WhatsApp ma richiede l’iscrizione al social network per poter chattare. In realtà, più di una volta Facebook ha confermato che la sua app proprietaria ha una funzione diversa dalla rivale/compagna. Il software è stato recentemente scaricato da 500 milioni di utenti e si stanno testando nuove funzioni come la dettatura vocale o i pagamenti online.

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L’ultima ipotesi è che Facebook voglia sfruttare l’autenticazione per poter integrare i dati dei suoi utenti con quelli di WhatsApp, in particolare per quanto riguarda i numeri di telefono. L’enorme mole di informazioni su circa 2 miliardi di utenti permetterebbe di espande il settore dell’advertising fino a competere seriamente con il colosso Google.