Chrome: giro di vite contro i siti pericolosi

Google rende Chrome più sicuro

Google aggiungerà su Chrome nuovi allarmi per segnalare siti pericolosi e ha reso permanente il programma anti-bug Pwnium

Google ha deciso di garantire una sicurezza permanente ai propri utenti durante la navigazione web. L’azienda di Mountain View, che potrebbe essere costretta a pagare 320 milioni di euro al Fisco italiano, ha in cantiere un aumento del numero di allarmi per segnalare il download di software pericolosi o di siti infetti all’interno di Chrome. L’idea è di superare le abitudini degli utenti, che spesso ignorano i consigli del browser in merito alla sicurezza.

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Google protegge gli utenti Chrome

All’interno di Chrome saranno incorporati nuovi segnali per identificare portali che invogliano al download di software indesiderati o pericolosi. Anche gli annunci pubblicitari che indirizzano a questi siti saranno disabilitati e sarà creata una pagina in cui visionare le classifiche dei programmi malevoli e il motivo per cui appartengono a tale lista. Sebbene molti utenti temano per la propria sicurezza in Rete, secondo le stime solo uno su quattro decide di non accedere a portali segnalati come infetti.

Google, che ha deciso di assecondare le richieste del Garante della privacy,  ha anche pensato di eliminare il problema alla fonte finanziando gli sviluppatori dediti alla risoluzione dei bug e alla lotta agli hacker. Il programma annuale Pwnium diventerà permanente, permettendo così ai “cacciatori di malware” di visionare il codice di Chrome in ogni momento. Gli sviluppatori potranno ottenere ricompense dai 500 ai 50mila dollari.

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