Alibaba testa in tre città cinesi l’utilizzo di droni per le consegne. Amazon ha in cantiere un progetto simile da anni ma deve scontrarsi con il governo
Alibaba, il colosso dell’e-commerce cinese con un IPO da record, sta tentando il sorpasso su Amazon non solo nel commercio online. L’azienda fondata da Jack Ma è intenzionata a lanciare un servizio di consegne tramite droni battendo sul tempo il competitor americano, che vede invece scontrarsi con le rigide regolamentazioni statunitensi. La società guidata da Jeff Bezos in passato aveva dichiarato che i suoi velivoli sono in grado di portare pacchi ai clienti in meno di mezz’ora.
Alibaba testa in città i droni per le consegne
Alibaba, che ha stretto un accordo con Apple per integrare il Touch ID in Alipay, sta sperimentando l’uso dei droni per le consegne nell’ambito di una campagna pubblicitaria di una nota marca cinese di tè in vendita sul sito Taobao.com. Il test è circoscritto alle città di Shanghai, Canton e Pechino e sono previsti solo 450 voli, che potranno essere effettuati da un unico venditore prescelto. Nonostante lo spazio aereo cinese a bassa quota sia più sgombro di quello statunitense, Alibaba sta comunque riscontrando qualche problema a far volare i propri droni a causa del controllo sottoposto dalle autorità e dall’esercito cinese.
Mentre il colosso cinese ed Amazon continuano a battagliare, anche Google sta progettando un servizio di consegne via drone chiamato “Project Wing“.