Il CEO di Tesla partecipa attivamente al progetto Future of Life Institute che vuole creare le basi tecniche per limitare l’utilizzo di umanoidi e intelligenza artificiale
Il destino è nelle nostre mani. Avrà pensato questo Elon Musk quando, anni fa, ha cominciato a capire che l’intelligenza artificiale è qualcosa che va oltre l’ambito cinematografico. Il ricco CEO di Tesla e SpaceX ha un’estrema paura del mondo dominato dai Terminator e per questo ha deciso di investire la somma di 10 milioni di dollari nel progetto Future of Life Istitute che si prefigge l’obiettivo di segnare le basi per un limite futuro all’utilizzo di robot e automi. Non si tratta di voler negare o addirittura contrastare l’innovazione ma della presa di coscienza che una deriva tecnologica è possibile quando si hanno mezzi e strumenti in grado di far sembrare “Io, robot” uno spaccato di vita vissuta dall’uomo del 2050. Musk ha così preso parte alla lettera aperta che vari firmatari, tra cui Microsoft, IBM e Deep Mind, acquisita da Google, hanno sottoscritto per evitare che tra qualche anno venga costruito uno Skynet accidentalmente, in grado di ucciderci tutti.
Futuro da disegnare
Proprio l’intelligenza artificiale pone uno di quei questi ai quali è possibile rispondere solo in via teorica: “cosa accadrà quando le macchine diventeranno più intelligenti di noi?”. Questo è il panorama, per nulla remoto, che Musk e soci vogliono prendere seriamente in considerazione in anni che davvero possono rappresentare il punto di inizio, e di non ritorno, dei nuovi sviluppi tecnologici. “Ho investito 10 milioni di dollari per supportare la ricerca e far si che l’intelligenza artificiale sia un beneficio per l’umanità” – ha detto Musk in occasione dell’annuncio. I soldi serviranno a tecnici e studiosi per affrontare al meglio le sfide poste dall’implementazione dell’intelligenza artificiale all’interno di sistemi in grado di ragionare e agire senza l’intervento dell’uomo. Il caso emblematico è la Google Car: sviluppato come mezzo in grado di trasportare in autonomia gli individui, potrebbe trasformarsi in una macchina letale capace di uccidere coscientemente le persone al suo interno nell’ottica di una rivoluzione di massa delle macchine. Sarà anche solo fantascienza o eccesso di apprensione ma la cosa migliore è che resti tale grazie al lavoro lungimirante del Future of Life Institute.