Galaxy Note 4: la nostra videoprova

Abbiamo provato l’ultimo phablet di Samsung. Vi spieghiamo le caratteristiche principali e il tipo di utente a cui è indirizzato

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Trovare un compromesso tra lavoro e svago. In questo difficile compito è riuscita, ancora una volta, Samsung. La quarta versione di Galaxy Note riesce infatti a mettere d’accordo tutti, sia il business man che non fa altro che prendere appunti che il graphic designer che aspetta il tram sotto la pioggia. Da quanto ha lanciato il suo primo phablet, Samsung ha dovuto gareggiare, come spesso accade, con avversari senza scrupoli, in grado di realizzare le proprie versioni di smartphone oversize, anche eccellendo in alcune specifiche, caratteristica che ha sempre posto l’azienda sudcoreana in uno studio continuo su come migliorare i propri prodotti. Il Galaxy Note 4 giunge, non a caso, in una fase oramai matura del mercato. L’enorme successo riscontrato dalle vendite dell’iPhone 6 Plus (su cui invece c’erano delle riserve), ha messo in primo piano la voglia delle persone di passare ad un dispositivo più grande, una via di mezzo evidentemente ben accetta tra un classico 4/5 pollici e un tablet.

Videorecensione Galaxy Note 4

Caratteristiche principali

I focus del Galaxy Note 4 sono molti, qui trovate tutte le specifiche tecniche. Prima di tutto la presenza della S Pen, vero fiore all’occhiello di tutta la gamma Note. In questa versione il pennino è stato ulteriormente migliorato e reso più preciso. Son aumentate anche le possibilità di interazione con le app di Samsung pre-installate e alcune di terze parti, da scaricare dal Play Store odal  Galaxy App (ex Samsung App Store). Multimedialità ai massimi livelli grazie ad un sensore fotografico da 16 Megapixel, apertura F/2.2 in grado di allargare il campo frontale per i selfie e solita suite musico-foto-videoludica di Samsung, che permette di avere tra le mani un device che non è solo un oggetto hardware ma una vera porta verso innumerevoli esperienze digitali. Chi dovrebbe comprarlo? Scopritelo guardando il nostro video.

Leggi anche:  Canon, il workspace come nuovo ecosistema