Come lo scorso anno, il social network apre le norme che regolano il social network. Gli iscritti avranno sette giorni per commentare
Facebook nell’agosto del 2013 aveva aperto le sue Policy di Privacy, ovvero l’insieme di regole che gestiscono la complessa piattaforma di social network. Oggi, più di un anno dopo, Mark Zuckerberg ha aggiornato le sue politiche, permettendo agli utenti di commentarle per sette giorni. Di solito Facebook aggiorna le sue politiche poco prima di lanciare un nuovo servizio, non necessariamente sul portale web ma anche solo sulle app per smartphone e tablet. Anche questa volta, come ha spiegato Richard Allan, vice presidente per l’Europa delle policy di Facebook, il motivo dell’update normativa è l’arrivo di novità: “L’aggiornamento è necessario perché stiamo lavorando su nuovi prodotti come il pulsante “Compra”, attivo negli Stati Uniti”.
Le basi della privacy
Assieme all’aggiornamento delle policy, Facebook ha anche lanciato le Privacy Basics, una sorta di guida interattiva che permette di rispondere a tutti i dubbi delle persone su come poter personalizzare la sicurezza secondo le proprie esigenze. Facebook forse non lo dirà mai, ma è il fallimento del dinosauro blu proposto solo qualche settimana fa, decisamente troppo limitativo nell’impostazione della privacy. Con il nuovo strumento infatti è possibile mantenersi comunque ad un livello generale di settaggio ma comprendendo meglio ciò che accade quando impostiamo un tipo di condivisione piuttosto che un altro. Tra le sezioni principali, da poter personalizzare, ci sono “Cosa vedono gli altri su di te”, “Come interagiscono le altre persone con te”, “Cosa vedi tu”. Quindi un vero e proprio tutorial sul trattamento della privacy, con l’obiettivo di renderla comprensibile a tutti.