La mamma dei Galaxy e la scontenta piattaforma di pagamenti starebbero lavorando ad uno smartwatch con cui pagare in mobilità
Prima erano solo voci adesso invece c’è la conferma: Samsung e PayPal lanceranno presto uno smartwatch per competere con Apple. Il messaggio arriva direttamente dai social network da cui l’azienda coreana ha dichiarato di star lavorando ad uno smartwatch che riconoscerà le impronte digitali e che accrescerà il livello di sicurezza delle tecnologie indossabili, vero dubbio che riguardano i wearable. Samsung ha tirato in ballo PayPal proprio a riguardo di nuove funzioni di protezione dei dati personali, che permetteranno di svolgere in modo migliore classiche operazioni come l’acquisto di un bene su internet, senza troppi patemi riguardanti la privacy e il furto delle informazioni personali. La partership non lascia dubbi sul primo avversario da battere, quell’Apple Watch che non ha ancora visto la luce (2015) ma che rappresenta già un punto di partenza per chi vuole sviluppare soluzioni di pagamenti in mobilità sfruttando le tecnologie indossabili.
Passo a tre contro Apple
Non è un caso che assieme a Samsung, eterna rivale di Apple, ci sia PayPal, proprio la grande esclusa dal circus messo in campo con Apple per il sistema di pagamento Apple Watch. L’azienda di Cupertino ha infatto stretto diversi accordi con i principali istituti di pagamento statunitensi ma ha lasciato fuori PayPal, la cui integrazione nella piattaforma di Apple Watch avrebbe allargato di molto la cerchia dei propri utenti, assicurandole un tornasole economico e di immagine non da poco. Ora invece PayPal sembra essersi schierata dalla parte di Samsung con cui produrrà un nuovo smartwatch, probabilmente diverso dai modelli precedenti e in grado di riconoscere le informazioni biometriche del possessore, grazie all’ingresso nella partership di Synaptics.