Una ricerca della Società Italiana di Pediatria afferma che il 40% dei ragazzi rimane connesso a Internet tutto il giorno con gravi rischi per la salute
Uno studio della Società Italiana di Pediatria (SIP) ha messo in luce che i teenager italiani sono sempre più attratti da Internet ma spesso ne abusano. L’80% dei ragazzi si connette alla Rete tutti i giorni e la percentuale di quelli che accedono al web appena svegli è salita del 9,9% rispetto al 2013. I servizi web più utilizzati sono ovviamente i social network e i servizi di messaggistica. L’81% dei ragazzi usa WhatsApp seguito da Facebook (75%) e Instagram (42%). Alla base del podio troviamo Ask, un servizio che permette di chattare in anonimato spesso accusato di favorire il cyberbullismo. Twitter, che con Flight si prepara ad incontrare gli sviluppatori di tutto il mondo, è utilizzato solo dal 23% dei ragazzi.
Troppo Internet ai teenager può far male
Sempre più spesso i teenager rimangono attaccati al proprio smartphone (il 93% si collega da mobile) fino a sera tarda. Il 56,6% continua a navigare anche dopo cena e il 40% lo fa fino a poco prima di addormentarsi. Questo nuovo approccio alla Rete in alcuni casi può causare danni abbastanza seri alla salute e alla socialità.
“Alcuni problemi clinici e comportamentali descritti con frequenza maggiore negli adolescenti in questi ultimi anni come cefalea, insonnia, scarso rendimento scolastico, possono trovare motivazione dalla riduzione delle ore di sonno o dal condizionamento indotto da un abuso di internet”, ha spiegato Giovanni Corsello, presidente della SIP.