BlackBerry Passport: pronto lo smartphone quadrato per 599 dollari

Smartphone BlackBerry, oggi si chiude un’epoca

L’azienda canadese torna in pista con un nuovo telefono per tentare la ribalta, con un design unico e una elegante tastiera estesa

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BlackBerry Passport

Il prossimo BlackBerry Passport verrà venduto negli Stati Uniti a 599 dollari. E’ l’affermazione del CEO di BlackBery (ex RIM) John Chen, che ha riferito al Wall Street Journal la voglia dell’azienda, quotata a Wall Street, di tornare a far parlare di sé nel mercato della tecnologia mobile, questa volta per i profitti e non più per le copiose perdite. Il Passport verrà presentato domani in contemporanea a Dubai, Londra e Toronto per essere poi reso disponibile in tutto il mondo qualche giorno dopo. A due anni dal fallimento del modello BlackBerry 10, che aveva fatto registrare un flop di vendite, l’azienda ha deciso di cambiare rotta, proponendo un telefono che abbia molti più segni distintivi dei precedenti, tra cui una tastiera estesa e uno schermo quadrato, più vicino alla storia del marchio e a modelli business dei concorrenti, come quella che fu la serie “E” di Nokia. Il prossimo biennio si pone come cruciale per il destino di BlackBerry che, dopo aver abbandonato per qualche tempo le soluzioni hardware, si era concentrato sulla diffusione di servizi cross, come la disponibilità del BlackBerry Messenger (BBM) oltre che per la piattaforma proprietaria, anche per iOS, Android e Windows Phone.

Via percorribile?

Eppure il Blackberry ha ancora il suo seguito. Se iOS e Android (ma anche Windows Phone) hanno imparato a vestirsi anche da dispositivi funzionali per un uso più produttivo, l’icona BlackBerry resta indelebile nella mente di chi pensa allo smartphone come mezzo principale per continuare i rapporti di business anche in mobilità. Solo una volta nella storia recente, la rete su cui si poggiano i servizi BlackBerry è caduta per diverse ore, causando disagi tra gli utenti; una tempistica impensabile per chi volesse porre estrema fiducia in app come WhatsApp o simili. Il nuovo corso della canadese parte dunque dalla stabilità dei servizi per approdare poi su un terminale che dovrà rivaleggiare con i dominatori Galaxy e iPhone ma, a quanto si vede dalle prime foto, pare che questo nuovo Passport abbia tutte le carte in regola (QWERTY elegante e sottile in testa) per riprendersi quella fetta di mercato che per troppo tempo ha lasciato nelle mani della concorrenza.

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