Il 22enne disabile, Iacopo Melio, ha creato su Twitter l’hashtag #vorreiprendereiltreno per protestare contro le barriere architettoniche sui mezzi pubblici. La sua campagna è diventata virale in poche ore
Milioni di disabili in Italia non possono utilizzare i mezzi pubblici a causa delle barriere architettoniche che ne impediscono l’accesso. Il 22enne Iacopo Melio, costretto sulla sedia a rotelle a causa della sindrome di Escobar, ha deciso di ribellarsi a questa situazione e ha lanciato su Twitter l’hashtag #vorreiprendereiltreno, diventato virale in pochissimo tempo.
#vorreiprendereiltreno: basta barriere per i disabili sui mezzi pubblici
Tutto nasce da un tweet dell’ex ministro dell’Istruzione Maria Grazia Carrozza che recitava: “Oggi di ritorno da Roma con un treno magnifico partito alle sei #ioprendoiltreno”. Alla vista del messaggio, il giovane disabile di Cerreto Guidi (FI) ha così commentato: “I treni di noi plebei non sono mai magnifici, soprattutto per noi disabili che di rado li troviamo attrezzati #vorreiprendereiltreno”.
Su Facebook, che ha annunciato l’acquisizione di LiveRail, Iacopo ha spiegato che per poter prendere il treno è costretto a chiamare la stazione per sapere a che ora passerà un convoglio adatto alle sue esigenze. Il giovane ha quindi lanciato un appello alla classe politica affinché elimini le barriere architettoniche che impediscono l’accesso dei disabili alla maggior parte dei mezzi pubblici. Così come è successo per la campagna #BringBackOurGirls, anche il messaggio di Iacopo è stato ripreso dal popolo di Twitter, che ha condiviso numerose foto con in mano un cartello con l’hashtag #vorreiprendereiltreno.