L’azienda prosegue la doppia linea: da un lato i prodotti “top”, dall’altro una rivisitazione in chiave minore, ma che non lascia da parte funzioni e caratteristiche innovative
Samsung, che ieri ha presentato la nuova linea Galaxy Tab S, ha annunciato il Galaxy S5 Mini, nuova versione della punta di diamante della flotta smartphone. Come ogni anno, e in concomitanza con il dispositivo maggiore, l’azienda ne propone una versione ridotta, soprattutto nel peso e nelle dimensioni, lasciando alcune specifiche tecniche ereditate dal modello superiore. Questa volta siamo dinanzi ad uno smartphone con schermo Super Amoled HD da 4,5 pollici; processore Exynos quad-core da 1,4 GHz, 1,5 GB di Ram e 16 GB di memoria interna, espandibile tramite microSD fino a 64 GB. La fotocamera è da 7 Megapixel con un sensore sul fronte da 2,1 Megapixel. La batteria è da 2.100 mAh e a far girare il tutto ci pensa Android in versione 4.4.2 KitKat.
Le novità
Oltre agli indubbi passi in avanti sul piano hardware, lo smartphone porta con sé alcune caratteristiche interessanti, prese in prestito dal Galaxy S5. Prima di tutto il sensore per i battiti cardiaci sul retro che permette di interfacciarsi con app proprietarie per il monitoraggio dell’attività fisica. Inoltre, integrato sul pulsante Home, ‘è il lettore di impronte digitali che, oltre a sbloccare il dispositivo, permetterà di effettuare acquisti sugli store senza digitare codici segreti o password. La disponibilità? Fonti non ufficiali dicono metà luglio ad un prezzo che dovrebbe attestarsi attorno ai 429 euro, leggermente di meno di quanto verrà venduto in Russia, primo paese a riceverlo in questi giorni.