Facebook suggerisce ai suoi utenti di scaricare l’app Messenger. Presto gli utenti mobile non potranno chattare dalla piattaforma principale
Ora è ufficiale, Facebook eliminerà la possibilità di inviare messaggi privati sulla sua piattaforma mobile e trasferirà le chat solo su Messenger. La notizia era già nell’aria da aprile ma ora il social network ha iniziato ad inviare messaggi ai propri clienti per confermare la novità. Nonostante l’acquisizione di WhatsApp, operazione sotto indagine da parte delle autorità dell’Unione Europea, la piattaforma di Menlo Park punta forte sulla sua app proprietaria Messenger, che ora permette di inviare messaggi vocali e di condividere foto e video molto più rapidamente.
Niente chat su Facebook senza Messenger
[blockquote style=”4″]”Nei prossimi giorni continueremo a informare gli utenti che se vogliono mandare e ricevere messaggi via Facebook dovranno scaricare la app Messenger”, ha confermato un portavoce di Facebook.[/blockquote]
Gli utenti desktop potranno ancora scambiarsi messaggi privati sulla piattaforma principale mentre quelli su mobile, sia per i dispositivi iOS sia per quelli Android, dovranno necessariamente scaricare Messenger per chattare con i propri contatti. L’obiettivo del provvedimento è quello di colmare il gap fra l’app proprietaria, che conta 200 milioni di utilizzatori mensili, e WhatsApp, che invece ha superato i 500 milioni di utenti.
Pare inoltre che anche Twitter, uno dei social network più utilizzati durante i Mondiali di Calcio in Brasile, abbia intenzione di migliorare il suo servizio di chat per non rimanere indietro rispetto ai concorrenti. Il sito di microblogging sta rivoluzionando i suoi messaggi diretti per renderli più appetibili e rubare quote di mercato ai rivali WhatsApp, WeChat e Snapchat, che è finita nel mirino della FTC per alcuni problemi di privacy dei dati personali.
[blockquote style=”4″]”Nelle prossime settimane lanceremo un aggiornamento per rendere più facile la cancellazione dei messaggi tra web e mobile. Permetterà anche di accedere alla cronologia per intero dei messaggi diretti”, ha detto un portavoce di Twitter nei giorni scorsi.[/blockquote]