Amazon ha chiuso il secondo trimestre 2014 in perdita (- 126 milioni di dollari) a causa del lancio di moltissimi nuovi prodotti. Il trend continuerà nel Q3 ma aumenteranno le entrate
Amazon ha chiuso il secondo trimestre del 2014 in perdita, ma nessun dramma. Il colosso dell’e-commerce era consapevole che dal punto di vista finanziario avrebbe registrato risultati negativi a causa del lancio di numerosi nuovi prodotti. L’azienda guidata da Jeff Bezo ha chiuso il Q2 con 126 milioni di dollari di perdite e un fatturato di 19,34 miliardi di dollari, cifra molto vicina a quella stimata dagli analisti. Nello stesso periodo dell’anno passato, il sito di e-commerce aveva chiuso con 7 milioni di dollari di perdite e un fatturato di 15,7 miliardi di dollari. Gli effetti del lancio di nuovi prodotti si faranno sentire anche per il terzo trimestre ma Amazon è convinta comunque di registrare entrate superiori al Q2.
Amazon: nuovi prodotti e Q2 in perdita
I passati tre mesi per Amazon sono stati piuttosto concitati. In questo breve lasso di tempo il colosso dell’e-commerce ha lanciato prodotti rivoluzionari come il set-top box Fire TV e il suo primo smartphone Fire Phone. Non bisogna inoltre dimenticare il servizio di streaming musicale Prime Music, l’abbonamento per la lettura di e-book senza limiti Kindle Unlimited e l’aggiunta di nuove feature ad Amazon Web Services, il nuovo strumento dedicato al cloud computing.
A chi gli ha chiesto se gli investimenti passati avessero dato i loro frutti, il Chief Financial Officer Tom Szkutak ha risposto che il nuovo sito Amazon India sta registrando l’apertura di una nuova categoria ogni 13 giorni e la compravendita di 17 milioni di prodotti. Inoltre il manager ha ricordato che rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso molte più persone sono diventate clienti di Prime nonostante l’aumento del prezzo dell’abbonamento in vigore dall’inizio dell’anno.
Per quanto riguarda le previsioni future, Amazon conta di chiudere il trimestre corrente con perdite tra 410 e 810 milioni di dollari. Nonostante ciò il colosso dell’e-commerce stima di registrare un aumento delle entrate tra il 15 e il 26% superiori rispetto al Q3 del 2013, raggiungendo un fatturato tra i 19,7 e i 21,5 miliardi di dollari.
