Vantaggi chiari per il 60% degli utenti aziendali. Un successo condiviso anche dal marketing di Campari. Espansione verso applicazioni non Microsoft. L’appeal di Copilot come leva per il cloud
Le business applications diventano sempre più intelligenti e collaborative con Copilot in Dynamics 365 e Power Platform. È come avere accanto un collega esperto, pronto a ragionare con te, nella tua lingua, su come darti la formula giusta per un messaggio a un potenziale cliente; raccogliere i dati necessari ad aggiornare un preventivo; rispondere con precisione a una richiesta di assistenza tecnica; impostare il database di una applicazione. La soluzione Microsoft è quello che dice di essere: un co-pilota che ti accompagna nel corso della giornata lavorativa per accelerare e rendere più fluida l’esecuzione dei diversi incarichi. L’obiettivo è fare le cose meglio e più in fretta, mettendo da parte tempo prezioso da impiegare in attività a più alto valore aggiunto. L’intelligenza artificiale generativa – come spiega Maria Luisa Onorato, senior go-to-market lead Business Applications di Microsoft Italia – è da oggi al servizio di tutte le figure professionali e gli sviluppatori software che nelle aziende utilizzano gli ambienti che rientrano nelle tre grandi linee di offerta identificate da Redmond: l’ERP e il CRM di Dynamics 365 e lo sviluppo low-code della Power Platform. Già disponibile per gli utenti di Microsoft Dynamics 365 Sales, «Copilot entrerà gradualmente ma rapidamente a far parte delle funzionalità di tutte le applicazioni Microsoft per la gestione e lo sviluppo del business».
METTI IL TURBO AL TUO LAVORO
Come funziona, concretamente? «Immaginate di essere un venditore che ha appena ricevuto dal suo cliente la richiesta di un preventivo aggiornato» – spiega Maria Luisa Onorato. «Il messaggio è arrivato in Outlook: per rispondere il venditore, oggi, deve aprire il CRM, richiamare l’anagrafica del cliente, raccogliere i dati giusti e tornare alla mail, per scrivere un testo accattivante e coinvolgente». Grazie all’AI di Copilot, in grado di capire da sola il contesto di riferimento, tutte le informazioni diventano automaticamente disponibili. «Inoltre è possibile interagire con l’assistente in linguaggio naturale, che poi fornirà i suoi suggerimenti, ad esempio le parole da utilizzare per vincere la sindrome del foglio bianco e confezionare un contenuto adeguato. Il tutto in pochi minuti di lavoro, non in mezza giornata».
L’assistenza di Copilot servirà anche a chi deve organizzare una campagna promozionale rivolta a uno specifico segmento di potenziali clienti, mentre le doti di comprensione dei testi e delle informazioni di contesto, ad esempio delle News, potranno facilitare la vita degli utenti della piattaforma logistica Microsoft Dynamics 365 Supply Chain e gli operatori di un call center nel fornire un servizio di customer support più efficace, pre-acquisendo e “digerendo” intere raccolte di manuali tecnici e sistemi di regole. In prospettiva, l’AI può veramente dare una marcia in più anche al personale IT che ha già potuto sperimentare la velocità delle piattaforme nella scrittura di applicazioni e automazione di processi, e ora ancora di più grazie al Copilot.
L’AI DI MICROSOFT SI FA STRADA
«Dai test che abbiamo effettuato sul team Microsoft di Customer Service & Support, composto da 11mila utenti aziendali in tutto il mondo, i 6.5mila agenti che hanno usato Copilot in Dynamics 365 Customer Service, hanno dichiarato di aver ottenuto benefici importanti. In Italia, il marketing di Campari è tra i primi, entusiasti utilizzatori di Copilot in Dynamics 365» – riferisce Maria Luisa Onorato. Inoltre, l’adattabilità di questa tecnologia, rende possibile un dialogo con applicazioni non Microsoft. «Le informazioni, per esempio, possono essere acquisite direttamente da ambienti come SAP e Salesforce. In particolare, gli utenti Salesforce che per le loro attività devono integrare Teams e Outlook, potranno usufruire dell’intelligenza artificiale di Microsoft attraverso uno specifico add-on, il Sales Copilot». Le aziende possono usufruire di Copilot solo nel modello in cloud, «Abbiamo messo a punto la campagna AIM, “Accelerate, Innovate, Move”, con il preciso scopo di supportare gli utenti nel percorso di migrazione al cloud, attraverso servizi di valutazione, consulenza e attivazione che Microsoft offrirà insieme alla rete dei partner».
