Soluzioni di digital workplace per il lavoro ibrido, la formazione a distanza e le riunioni immersive dei board da tutto il mondo. Nel quartiere milanese Dergano, gli uffici di Maticmind sono l’unico luogo in Italia accessibile per un percorso esperienziale
Un luogo fisico dove toccare con mano e testare le tecnologie più avanzate di digital workplace. Sistemi hardware, software e anche soluzioni di smart building pensate per aiutare le persone nelle moderne giornate di hybrid working tra uffici, spesso più d’uno, e una casa che a sua volta diventa in parte ufficio. L’amministratore delegato di Maticmind Luciano Zamuner ha inaugurato davanti alla stampa il nuovissimo experience center di Milano, in cui tre diverse sale situate accanto agli uffici ripropongono negli oggetti e nell’experience le differenti offerte che le aziende possono replicare e rendere adatte ai propri modelli di business.
«Scopo del nostro experience center è quello di offrire ai clienti la possibilità di vedere e provare fisicamente le migliori tecnologie a supporto delle nuove modalità di lavoro – afferma Zamuner – affinché possano valutare e cogliere le opportunità che consentiranno loro di stare sempre un passo avanti sul mercato». Nei fatti, il centro tecnologico esperienziale che Maticmind ha aperto nell’ex zona industriale del quartiere Dergano è oggi l’unica installazione in Italia visitabile, e sperimentabile, dal pubblico degli interessati.
Per il board e per la formazione
Sono i responsabili di Maticmind ad accompagnare i visitatori nel tour a cominciare dalla Cisco Webex Room Panorama, una sala executive che il business developer Marco Robbiani spiega essere pensata per offrire un’esperienza video immersiva. «Con schermi 4k hdr e accorgimenti acustici a beneficio di chi la utilizza dall’interno, le tecnologie riproducono lo stesso ambiente per tutti coloro che sono connessi da remoto da ogni parte del mondo. Per questo è una soluzione adottata da diverse aziende per le sale destinate ai board e ai comitati strategici, utilizzata soprattutto per collegamenti fra diverse sedi societarie per mettere in comunicazione gli azionisti anche da tanti Paesi diversi con il Cda riunito in presenza».
E se la sala Panorama soddisfa le esigenze di un target particolare e ristretto, le necessità di collaborazione più allargata trovano risposta nel Communication Hub, il secondo spazio che Maticmind ha allestito sempre in collaborazione con il partner Cisco, pienamente dedicato alla digital communication a tutti i livelli. «Grazie alla tecnologia audio video 4k e led, il Cisco Communication Hub consente di sperimentare la massima esperienza disponibile sul mercato per ambienti multifunzionali come sale training, aree per lavori di gruppo, sale riunioni e auditorium. Un mix fra partecipazione da remoto e in presenza in grado di fornire tutti gli strumenti utili per svolgere le proprie attività e collaborare attivamente confrontandosi anche a distanza sugli stessi documenti». In questo caso, sottolinea Robbiani, i principali adopter sono società leader nei settori della comunicazione e della formazione, così come grandi realtà che necessitano di ospitare convention per un pubblico vasto.
Per la giornata di lavoro ibrido
Lo spazio all’interno dello user experience di Maticmind dove testare le soluzioni dedicate alle nuove giornate di lavoro di milioni di workers è l’Hybrid Meeting Room, un ambiente dotato di audio e video in 4k in cui l’integrazione con i principali software di collaboration rende coinvolgente la sessione lavorativa. «Qui si possono provare soluzioni sempre più richieste, specie da società di progettazione e sviluppo, per elaborare modelli interagendo con partner e fornitori in real time pur se a distanza».
Maticmind in forte crescita
Per l’AD Luciano Zamuner, il nuovo Experience Center di Milano rappresenta un investimento che testimonia la crescita del Gruppo Maticmind. La società ha chiuso il 2022 con 443 milioni di euro di ricavi proforma, in crescita del 44% rispetto all’anno precedente. E ora ha intenzione di proseguire sulla strada tracciata, per raggiungere una quota superiore ai 510 milioni di ricavi proforma, equivalente ad un +15%, anche con ulteriori acquisizioni in Italia e in Europa. Lo sviluppo di Maticmind negli ultimi anni è in effetti passato anche attraverso le numerose acquisizioni strategiche operate dal gruppo, in diversi settori come cybersecurity, fibra ottica e intelligenza artificiale per citarne alcuni. Un ampliamento da cui deriva un aumento del personale e una presenza più capillare sul territorio: attualmente Maticmind conta 14 sedi in Italia, da Nord a Sud, e 1200 dipendenti. In programma per il 2023 c’è un piano di assunzioni per 200 nuovi ingressi, soprattutto al Sud.
