Soluzioni cloud e per il cloud: così è composta l’offerta dell’azienda in quest’ambito, con l’obiettivo di rispondere in modo costantemente aggiornato alle esigenze degli utenti
SAS per il cloud e SAS cloud: sono queste le due facce di un’unica medaglia che caratterizzano l’approccio al cloud di SAS. «Quando parliamo di SAS per il cloud – afferma Mario Adolini, Business Solution Manager di SAS – ci riferiamo alla possibilità di poter installare SAS all’interno del cloud scelto dal cliente, che sia pubblico o privato, grazie al modello architetturale di tipo cloud-native su cui si basa la nuova piattaforma».
Questa opportunità coinvolge la tecnologia SAS Viya e la sua possibilità di supportare differenti platform as a service messe a disposizione da vari cloud provider tra cui spiccano Microsoft, AWS e Google, che all’interno dei loro servizi ospitano anche Kubernetes.
«SAS per il cloud – continua Adolini – significa assicurare costantemente nel tempo, grazie alla politica di continuo aggiornamento voluta della casa madre, versioni della piattaforma sempre più innovative. Ogni nuova release deve poter supportare più vendor, sia nel contesto di cloud pubblico, sia in quello di cloud privato».
Tra le ultime novità che contraddistinguono l’ultima release rientra la possibilità di supportare le distribuzioni di Open Source Kubernetes che si aggiunge come alternativa al supporto di OpenShift, proprio per ampliare le opportunità di implementazione di Viya in ambito private cloud da parte dei clienti.
DIVERSE TIPOLOGIE DI SERVIZI
«Il concetto di SAS cloud, invece, si riferisce alla capacità di SAS di fornire servizi cloud che consentono di indirizzare, sul mercato, tre filoni di iniziative» – spiega Adolini. Il primo si riferisce al concetto di software as a service solution, il secondo agli hosted managed services, il terzo ai remote managed services. Nell’ambito del software as a service solution, SAS mette a disposizione applicazioni che possono essere fruite solo attraverso servizi cloud. «Queste soluzioni – dice Adolini – sono a disposizione nel SAS cloud e consentono a quanti fanno una sottoscrizione di usufruirne senza avere necessariamente nei propri data center funzionalità SAS, perché tutto è demandato al SAS Cloud. In questo filone rientra la soluzione di customer intelligence orientata al marketing, che rende possibile pianificare politiche di marketing e di interazione con i clienti attraverso l’omnicanalità con l’ausilio dell’Intelligenza Artificiale».
In ambito software as a service SAS sta implementando anche una soluzione basata sull’Artificial Intelligence in ambito Retail/CPG che permette agli utenti di fare previsioni, per esempio riguardo alla pianificazione e agli approvvigionamenti. Gli utenti sono guidati grazie a modelli avanzati di machine learning che consentono di analizzare l’andamento delle vendite, degli stock in magazzino, confrontandolo con le politiche di vendita che l’azienda ha deciso di mettere in campo. In questo modo è possibile fare piani di approvvigionamento ottimizzati per gestire correttamente il magazzino.
Riguardo agli hosted managed services, si tratta del fiore all’occhiello di SAS, è possibile rendere disponibili agli utenti un elevato livello di personalizzazione nell’erogazione dei servizi cloud.
«Questo significa che il cliente può chiedere che sia ospitato, all’interno dell’infrastruttura cloud fornita da SAS, qualsiasi soluzione SAS, che sarà gestito secondo livelli di servizio anch’essi personalizzati in base all’esigenza del cliente» – afferma Adolini. «Questi livelli di servizio non soltanto sono relativi al monitoraggio e alla possibilità di garantire il corretto funzionamento della piattaforma, ma prevedono anche la possibilità di poter progettare il corretto modello architetturale di integrazione con i servizi e le applicazioni aziendali. Questa opportunità permette inoltre ai clienti di adottare politiche multicloud, controllando il tutto da un solo punto di contatto, grazie a un unico interlocutore, SAS, che ne consente la gestione in tutte le sue fasi».
Quando si parla di remote managed services, invece, il cloud di SAS mette a disposizione le expertise per gestire la piattaforma SAS nel cloud che il cliente sceglie di sottoscrivere o presso il suo datacenter. Il cliente può avvalersi di server fisici o di servizi on premise su private cloud, o ancora può optare per sottoscrizioni proprie su altri cloud provider. I remote managed services si fanno carico della gestione della piattaforma in tutti questi ambiti, assicurando efficienza e affidabilità del funzionamento.
Ma l’offerta SAS non si ferma qui. L’azienda propone anche servizi professionali che consentono di indirizzare specifiche esigenze verticali, anche in materia di sicurezza, secondo precise tempistiche.
Le soluzioni SAS sono rese disponibili in modalità diretta o tramite partner.
