Le password sono troppe, meno sicure e difficili da ricordare. Google sta studiando metodi alternativi per autenticarsi come una scheda USB
Il problema della sicurezza delle password diventa sempre più pressante. Si moltiplicano i servizi che chiedono un’autenticazione e con esse aumentano le chiavi di accesso che diventano sempre più numerose e difficili da ricordare. Si stima che nel 2013 gli attacchi ai sistemi di autenticazione diverranno sempre più numerosi ed efficaci, come quello fermato da Kaspersky in materia di spionaggio.
YubiKey, la card che sostituisce le password
Google, il cui CEO Larry Page ha criticato l’operato di Facebook, sta pensando a nuove soluzioni per l’autenticazione diverse da quelle classiche. La prima è YubiKey, una card con ingresso USB che serve ad accedere ai servizi di Mountain View, che ha recentemente fatto pace con Microsoft in termini di brevetti, senza inserire nessun dato. Il problema di questa soluzione nasce dal fatto che bisognerebbe inserire una nuova funzione di lettura all’interno del browser. Oltre alla card si stanno studiando sistemi portatili come un anello hitech o l’autenticazione attraverso smartphone.
“Come molti altri, noi pensiamo che le password non siano più sufficienti per garantire la sicurezza degli utenti” – hanno spiegato due esperti della divisione sicurezza di Google, Eric Grosse e Mayank Upadhyay – “Ci piacerebbe uno smartphone o una smartcard incorporata in un anello da portare al dito”.
